Destinatari:

Destinatari del corso sono ingegneri, architetti, strutturisti, impiantisti, componenti degli uffici tecnici in generale: chi si occupa di progettazione ma anche di costruzione, gestione del cantiere e manutenzione.

Obiettivi del corso:

BIM, acronimo di Building Information Modeling in italiano Modello di Informazioni di un Edificio, è la rappresentazione digitale di un oggetto dove vengono specificate tutte le caratteristiche fisiche e funzionali dell’oggetto. Il BIM rappresenta, quindi, nella filiera delle costruzioni, il mezzo attraverso il quale attuare la digitalizzazione dei processi informativi. Partendo dall’introduzione di tecnologie digitali che migliorano e modificano le modalità attraverso le quali si possono produrre, comunicare, condividere e gestire i dati, il BIM rivoluziona il metodo di lavoro e sull’organizzazione interna di un qualsiasi “attore” della filiera stessa. Secondo la normativa in vigore e le linee guida dell’ANAC, l’impiego del BIM (Building Information Modeling) per la progettazione delle infrastrutture è ormai una realtà consolidata; si tratta però di una metodologia ancora poco diffusa tra i progettisti, nonostante le normative più recenti ne abbiano previsto una obbligatorietà progressiva negli appalti pubblici. L’obbligo per le stazioni appaltanti è già in vigore agli inizi del 2019 per i lavori di importo superiore a 100 milioni di euro e verrà progressivamente esteso agli appalti di importo inferiori fino a introdurlo in tutto il sistema dei lavori pubblici nel 2025. Inoltre, la normativa disciplina anche gli adempimenti preliminari delle stazioni appaltanti, che dovranno adottare un piano di formazione del proprio personale
Obiettivo principale del corso è inquadrare il contesto di applicazione e i vantaggi nell’utilizzo in progettazione della metodologia BIM, per rispondere alla crescente domanda di figure professionali esperte sia di processo edilizio che di modellazione digitale, con particolare riferimento al tema delle infrastrutture.

Contenuti didattici:

Il progetto formativo è articolato in 2 moduli didattici, ciascuno della durata di 20 ore, che ripercorrono il processo edilizio in ogni sua fase, con un flusso informativo continuo di dati tra diversi professionisti, basato sulla interoperabilità dei software tipica del BIM. Particolare attenzione nella didattica sarà dedicata al “problem solving”, con un taglio prettamente pratico. I contenuti approfondiranno la tecnologia BIM ed analizzeranno come essa piò offrire molteplici vantaggi in termini di maggiore efficienza e produttività, meno errori, meno tempi morti, meno costi, maggiore interoperabilità, massima condivisione delle informazioni, un controllo più puntuale e coerente del progetto.

Modulo 1: Le potenzialità della tecnologia BIM (durata 20 ore): Differenze tra sistemi CAD e sistemi BIM

• I vantaggi del BIM
• BIM e sostenibilità energetica. Proposte di utilizzo
• La condivisione delle informazioni
• Interoperabilità orizzontale e verticale
• Lo standard IFC – Utilizzo della quarta dimensione
• Il BIM ed il cantiere
• La gestione di fasi e varianti. Definizioni e proposte di utilizzo
• La personalizzazione dei template
• Diversi utilizzi della modellazione concettuale
• Il BIM ed il Facility Management: scenari di utilizzo
• Utilizzo del BIM per le verifiche urbanistiche
• La gestione del rapporto scala-contenuti
• Il significato di REV (revisione) IT (istantanea)

Modulo 2: La digitalizzazione della progettazione (durata 20 ore)

• Il BIM e i database
• Eterogeneità delle viste di modello: elaborati infografici, tavole tematiche, informazioni tabellari
• Evoluzione del disegno digitale: dal CAD al BIM
• I diversi utilizzi del modello dinamico
• Nuove figure professionali
• Dal modello statico al modello dinamico
• I molteplici significati del termine parametrico
• Il modello parametrico ed il workflow strutturale
• Il significato di “modello decisionale”
• Il BIM e la modellazione free-form
• Simulazioni energetiche semplificate nelle fasi preliminari di progettazione
• Il BIM e l’organizzazione del lavoro in team
• Tipologie di componenti nei software parametrici utilizzati in ambito edilizio
• Il BIM applicato al rilievo

Metodologie formative previste:

L’approccio didattico sarà teorico/pratico; le lezioni teoriche saranno condotte secondo l’articolazione didattica classica della lezione frontale, con utilizzo di video proiettore e lavagna a fogli mobili; la parte pratica prevede l’applicazione metodologia BIM a casi di studio.

Materiale didattico:

Alla fine del corso sarà rilasciato il materiale didattico utilizzato dal docente in aula in formato digitale.

Durata complessiva del corso: 40 ore

Periodo di svolgimento: 01/01/2023 – 31/12/2023

Numero partecipanti previsti: 15

Attestato di partecipazione:

Sarà rilasciato un attestato di partecipazione a tutti gli allievi che avranno frequentato almeno il 70% delle ore previste. Alcotec si riserva di verificare la regolarità dell’apposizione delle firme sul registro di presenze per la percentuale di ore propedeutiche al rilascio dell’attestato di partecipazione.